Panoramica
Stretta tra il mar Ligure e le montagne, Mele sembra spiare Voltri dall’alto, offrendo da un lato vedute affascinanti sul golfo di Genova e dall’altro un accesso privilegiato ai sentieri che raggiungono l’Alta Via dei Monti Liguri e il Parco del Beigua, un paradiso del trekking. Siamo infatti sulle pendici dell’Appennino, nella valle del Leira, il torrente che divide la riviera ligure di Ponente da quella di Levante. E le atmosfere che si respirano nel borgo sono già quelle tranquille della Liguria interna, compresa una buona cucina che esalta i sapori del bosco, con il vantaggio non trascurabile di essere vicini alle spiagge e alle attrazioni della costa, che dista appena dieci minuti d’auto. Da non perdere la frazione di Acquasanta, dove vicino al torrente Leira sorge il santuario di Nostra Signora dell’Acquasanta: secondo la tradizione sarebbe stato costruito in corrispondenza di un antico tempio pagano, dove un gruppo di pastori avrebbe trovato una misteriosa statua della Madonna rivelatasi miracolosa. Il culto risale almeno al XV secolo, anche se le forme attuali dell’edificio sono sei-settecentesche. Era così celebre da ospitare, nel 1832, le nozze tra il re di Napoli Ferdinando II di Borbone e Maria Cristina di Savoia, ed è ancora una frequentata meta di pellegrinaggio. Per curare il corpo oltre allo spirito, ci si può fermare anche nelle vicine Terme di Genova Acquasanta, di origine ottocentesca, nate per sfruttare l’acqua sulfurea che sgorga ai piedi del santuario. Infine, vale la pena visitare il Museo della carta di Mele, testimonianza della gloriosa storia della produzione di carta nella val Leira iniziata addirittura nel XV secolo. È ospitato nella cartiera Piccardo, fondata nel 1756 e rimasta in funzione fino al 1985.
16010 Mele GE, Italia