Panoramica
Il Castello di Gorizia è uno dei principali punti di interesse della città. Le sue origini risalgono all’XI secolo, quando fu eretto come fortilizio e residenza dei Conti di Gorizia. Nel corso del tempo, la struttura ha cambiato più volte funzione: da elegante dimora nobiliare a presidio militare, fino a essere utilizzata come caserma.
L’aspetto che vediamo oggi è il risultato di un attento restauro eseguito dopo la Prima Guerra Mondiale, che ha restituito al castello la sua pianta pentagonale e le caratteristiche architettoniche tipiche del Cinquecento. Il fulcro del complesso è la Corte dei Lanzi, dove si possono ancora osservare le basi dell’antica torre centrale, demolita nel XVI secolo perché troppo esposta agli attacchi delle artiglierie.
Tra gli spazi più affascinanti si trovano il Palazzetto dei Conti (XIII secolo), il Palazzo degli Stati Provinciali (XV secolo) e il Palazzetto Veneto (XVI-XVII secolo), che collegano le varie sezioni principali del castello.
All’interno sono visitabili sale arredate con mobili d’epoca, una raccolta di armi storiche, riproduzioni di macchine da guerra medievali e antichi strumenti musicali. Il Salone degli Stati Provinciali, con il suo soffitto a cassettoni e il ballatoio in legno, ospita regolarmente mostre ed eventi.
Il percorso museale comprende anche la cappella palatina di San Bartolomeo e una sala didattica con plastici che illustrano l’evoluzione della contea e della città. Il castello offre inoltre esperienze multimediali, come videoguide, ologrammi e visori 3D che permettono di esplorare la storia medievale della fortezza e del borgo. Dal camminamento di ronda si può godere di una splendida vista panoramica su Gorizia e i dintorni. Oggi il Castello di Gorizia è aperto al pubblico e rappresenta un importante polo culturale, grazie alle numerose iniziative, mostre e attività didattiche che vi si svolgono durante l’anno.