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Foyer del Teatro Nuovo

Panoramica

Nel 1904, per rinnovare l’antica tradizione musicale della cittadina e ovviare alla mancanza di un teatro moderno, il comune di Mirandola decise di erigere un teatro a gestione sociale. L’edificio, progettato dall’ingegnere bolognese Lorenzo Colliva, venne inaugurato nel 1905 con l’opera di Ponchielli "La Gioconda".

In passato, nonostante fosse in completo disuso, la cittadina aveva già un vecchio teatro, detto Greco, realizzato da Ercole III duca d’Este su ispirazione del conte Greco. Secondo il progetto originale dell’architetto Vincenzo Maestri, il teatro Greco presentava a tre ordini di palchi, cavo a ferro di cavallo, sala decorata e apparati scenici in stile tardo settecentesco.
Le vicende musicali del vecchio teatro, pur essendo giunte a noi solo in forma frammentaria, segnalano che dall’ultimo quarto del XIX secolo vi regnava una preludio di decadenza, che trovò la sua conclusione con l’inaugurazione del teatro Nuovo.

La struttura si presenta con una facciata che riprende il disegno che poco più di un decennio prima aveva ideato l’architetto Vincenzo Maestri per il teatro Storchi di Modena: due corpi aggettanti separati da un corpo centrale porticato a piano terra e terrazzato al primo piano. Il soffitto della cavea è affrescato con cinque figure di donne che danzano al suono di campanelli, ed i palchi sono decorati con insegne dedicate ai più grandi compositori intervallate da fiori e ritratti di volti femminili.
Inoltre, il teatro è dotato di un ampio retropalco con sette camerini e sale di prova per il coro e per l’orchestra, oltre che di un sottopalco con strutture metalliche che, in tempi più recenti, è stato utilizzato anche come sala di proiezione.
Il foyer del Teatro Nuovo è stato concesso saltuariamente per mostre d’artisti contemporanei in occasione delle locali fiere.

Foyer del Teatro Nuovo
Piazza Della Costituente, 7, 41037 Mirandola MO, Italia
Sito Web
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