Salta il menu

Teatro comunale Weber Facchini

Panoramica

Nel 1927, l’ingegnere Araldo Vincenzi di Mirandola, con successive modifiche apportate dall’ingegnere Renzo Bertolani, ha iniziato la costruzione del cosdidetto ’Teatro del Littorio’, situato vicino al Municipio, nella piazza principale di Medolla.

La sua architettura esterna è di gusto semplice e non presenta particolari decorazioni degne di nota, a parte le cornici delle finestre al primo piano, il fastigio e il balconcino posti al centro. L’edificio è stato completato e inaugurato il 27 ottobre 1928 con l’opera Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti.

La planimetria redatta nel 1940 mostra un impianto essenziale, con atrio, una pianta a U con una sola galleria che segue i tre lati della sala, e un palcoscenico dotato di sottopalco. Durante il secondo dopoguerra, tra il 1946 e il 1948, il teatro ha mutato denominazione ed è diventato "Teatro Weber Facchini" in onore di un giovane partigiano di Medolla fucilato nel 1945. Nel 1957 e nel 1959 sono stati effettuati importanti lavori di ammodernamento che hanno definitivamente modificato la fisionomia della sala, dotandola di palcoscenico, poltrone, gallerie, impianti e schermo cinematografico, in quanto da quel momento la rappresentazione cinematografica è stata l’attività principale del teatro.


Nel 1992 il teatro è stato chiuso per una globale e corposa ristrutturazione interna, finanziata dal Comune e dalla Regione Emilia-Romagna, conclusasi nel 2006 e che ha permesso di riaprire il teatro l’8 dicembre. Oltre alla programmazione cinematografica, vengono organizzate anche rassegne teatrali per ragazzi, dialettali e concertistiche, oltre a seminari a tema e iniziative speciali.

Esternamente, il teatro ha mantenuto la fisionomia originale, mentre la sala, completamente rinnovata, è essenziale ed elegante, con un’ampia platea e una galleria. Il palcoscenico è stato adeguato e dotato degli impianti necessari.

Teatro comunale Weber Facchini
41036 Medolla MO, Italia

Ti potrebbe interessare

Arte e cultura
Cento: piccola capitale di confine

Cento: piccola capitale di confine

Relax e benessere
Fughe di coppia nella Wellness Valley dell’Emilia Romagna

Fughe di coppia nella Wellness Valley dell’Emilia Romagna

Enogastronomia
Cappellacci

Emilia Romagna, esperienze da vivere nella terra dei sapori

Cicloturismo
Ravenna

Emilia Romagna, pedalando tra arte e cultura

Relax e benessere
Emilia Romagna, il patrimonio delle terme storiche

Emilia Romagna, il patrimonio delle terme storiche

Divertimento
motor valley

Adrenalina pura tra storia e passione nella Motor Valley

Città d'arte
Modena: città d'arte, terra di motori e del gusto

Modena: città d'arte, terra di motori e del gusto

Enogastronomia
Botti Aceto Balsamico

Aceto balsamico di Modena

Musei e monumenti
Una sala del Museo Ferrari - Maranello, Emilia Romagna. Photo by: ENIT - Agenzia Nazionale del Turismo, licenza CC BY-NC-SA <https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/deed.it>

Musei Ferrari: da Modena a Maranello, in viaggio con le “rosse”

Sport
Sestola, terra di discesisti e scalatori in sella

Sestola, terra di discesisti e scalatori in sella

Sport
Neve, sport e divertimento in Emilia Romagna: cosa fare, dove sciare

Neve, sport e divertimento in Emilia Romagna: cosa fare, dove sciare

Musei e monumenti
Museo Enzo Ferrari

Museo Enzo Ferrari

Arte e cultura
luigi ghirri emilia romagna

In Emilia Romagna si celebra la fotografia di Luigi Ghirri: gli eventi da non perdere

UNESCO
A Modena, fra capolavori artistici e gastronomici

A Modena, fra capolavori artistici e gastronomici

Natura
I paesaggi dell'Emilia Romagna

I paesaggi dell'Emilia Romagna

Enogastronomia
Emilia-Romagna, dove la gastronomia è un impero dei sensi

Emilia-Romagna, dove la gastronomia è un impero dei sensi

Enogastronomia
Parmigiano

Parmigiano Reggiano: l’eccellenza

Enogastronomia
Photo by: Marco Fortini

Emilia Romagna: viaggio alla scoperta del tortello

Natura
Cimone

6 tappe tra i segreti della natura bolognese

Relax e benessere
In Emilia Romagna il benessere termale ha i sapori del territorio

In Emilia Romagna il benessere termale ha i sapori del territorio

Ops! C'è stato un problema con la condivisione. Accetta i cookie di profilazione per condividere la pagina.