Panoramica
La chiesa di Santa Cristina della Fondazza venne costruita nel 1602 da Giulio della Torre, architetto della cerchia di Domenico Tibaldi. L’interno è caratterizzato da una navata unica e da una particolare strozzatura del presbiterio che trasforma l’edificio in un vero strumento musicale. Il suono prodotto all’interno dell’aula retrostante l’area absidale si diffonde senza echi e rifrazioni fino all’ingresso, alimentando il mito delle "suore musicanti". Nel corso degli anni, a causa di espropri napoleonici, la chiesa è stata chiusa e riaperta più volte, finché con l’Unità d’Italia è divenuta magazzino militare e il convento una caserma. Dopo un lungo lavoro di restauro, nel 2008 è stata riaperta al pubblico l’edificio in quanto auditorium per la musica classica e la scuola di canto gregoriano.