Panoramica
È un parco archeologico sommerso e al tempo stesso un’area marina protetta: il Parco Sommerso di Gaiola unisce storia, cultura e natura. Il mare intorno ai due isolotti collegati da un esile ponte e noti come Gaiola custodisce una meraviglia da scoprire immergendosi o percorrendo la baia a bordo di una barca con fondo trasparente.
Il parco si estende dal borgo di Marechiaro alla Baia di Trentaremi, tra costoni rocciosi, falesie di tufo e macchia mediterranea. Questo luogo di rara bellezza ha incantato nei secoli molti popoli, a partire dai Romani. Dal I secolo a.C. l’aristocrazia romana costruì qui sontuose ville. La più importante era quella di Pausilypon edificata da Publio Vedio Pollione e poi diventata Villa Imperiale.
Una parte della villa è ancora visibile sulla terraferma, un’altra parte è sommersa, come altri resti della stessa epoca: ville marittime, cave di tufo, moli, peschiere e ninfei sono finiti sott’acqua a causa del fenomeno vulcanico del bradisismo che caratterizza questa area. Oggi tra le rovine di un’epoca lontana vagano saraghi, murene e donzelle, si nascondono polpi e crescono gorgonie riportando vita e colore tra antiche vestigia.
Discesa Gaiola, 80123 Napoli NA, Italia