Panoramica
Situato nella parte occidentale dell’antica Benevento, il Teatro Romano fu costruito tra la fine del I secolo e l’inizio del II secolo d.C., probabilmente durante il regno di Traiano, ma venne inaugurato solo tra il 125 e il 128 d.C. sotto l’imperatore Adriano. La struttura presenta una cavea semicircolare con un diametro di circa 98 metri, realizzata in cemento romano e rivestita con blocchi di pietra calcarea e laterizi.
Le gradinate e la scenografia del palco (frons scenae) erano originariamente ricoperte di marmo decorativo, mentre le aulae, due ampi ambienti che si collegano all’orchestra tramite corridoi (parodoi), erano impreziosite da lastre marmoree e stucchi, alcuni dei quali sono ancora visibili.
La cavea poggia su sostruzioni e si articolava su tre livelli architettonici: tuscanico, ionico e corinzio. Oggi è conservato solo il livello inferiore, composto da 25 arcate sorrette da pilastri con semicolonne tuscaniche. Le chiavi di volta delle arcate erano decorate con rilievi figurati, tra cui busti e, probabilmente, maschere teatrali nei livelli superiori. Alcune di queste maschere sono state riutilizzate in edifici del centro storico e sono ancora visibili.
La parte superiore della cavea terminava con una galleria ornata da nicchie. Dopo secoli di abbandono, il teatro fu restaurato negli anni Cinquanta e riaperto al pubblico nel 1957. Da allora, è tornato a essere un luogo di cultura, ospitando spettacoli teatrali e musicali, in un suggestivo connubio tra passato e presente.