Carnevale in Sicilia: tradizioni, maschere e sapori tra satira e folklore
Il Carnevale in Sicilia è una celebrazione antica e travolgente, che mescola gastronomia, teatro popolare, maschere tradizionali e riti collettivi. Da Sciacca a Acireale, da Avola a Termini Imerese, passando per Palazzolo Acreide, ogni borgo e città custodisce una propria versione del Carnevale, con sfilate di carri, pupazzi simbolici, danze e abbuffate. Un patrimonio vivo di cultura, satira e identità locale che attraversa generazioni e territori.
Carnevale tra riti, maschere e sapori
Il Carnevale siciliano affonda le sue radici in epoche lontane, tra riti pagani e tradizioni cristiane. È la festa dell’abbondanza prima della Quaresima, in cui si celebra la vita con sughi di carne, minestroni contadini e dolci tipici: teste di turco di Scicli, pignolata messinese, chiacchiere fritte, sfinci di ricotta.
Nelle piazze sfilano personaggi come Peppi ‘Nappa, i paladini, dottori burloni e maschere carnevalesche. Nascono i carri allegorici, le pantomime storiche, danze e rappresentazioni teatrali che ironizzano sulla società.
I Carnevali storici: da Acireale a Avola
Il Carnevale di Acireale (CT) è uno dei più antichi e scenografici dell’isola, con carri in cartapesta, satira e personaggi come l’abbatazzu.
Ad Avola (SR), il Carnevale dura quattro giorni con carri infiorati, sfilate di carretti siciliani e canti dialettali. A Palazzolo Acreide si danza in piazza e si banchetta con cavati e salsiccia. A Chiaramonte Gulfi la Sagra della Salsiccia accompagna le celebrazioni, mentre a Termini Imerese si festeggia con i pupazzi simbolici del Nannu e della Nanna, tra satire pubbliche e roghi finali.
Satira, folklore e creatività tra Sciacca, Novara e Gioiosa
A Sciacca (AG), uno dei Carnevali più celebri, l’arte della cartapesta dà vita a giganteschi carri e performance in dialetto, chiudendo con il rogo simbolico di Peppi ‘Nappa. A Corleone si rinnova la tradizione del Nanno, portato in spalla dal riavulicchio, mentre a Gioiosa Marea (ME) prende vita il Carnevale del Murgo, ispirato alla cultura argentina. A Novara di Sicilia, oltre ai festeggiamenti, si svolge il torneo del maiorchino, con forme di pecorino fatte rotolare tra le vie e un’inevitabile sagra conclusiva.