Panoramica
Classe 1716, Francesca Sanna Sulis nacque da ricchi proprietari terrieri nell'arretrata Sardegna dei Savoia. Stilista e imprenditrice ante litteram, cominciò a coltivare gelsi per la bachicoltura, da cui ricavava la seta per i suoi abiti, che al contrario di quelli pesanti e ingombranti dell’epoca, risultavano leggeri e agevolavano i movimenti delle donne. Da qui, costituì una manifattura tessile che contava oltre 700 dipendenti, alle quali offriva istruzione e formazione sartoriale. Donna Francesca Sanna Sulis fu in anticipo di secoli anche sul welfare aziendale: quando le sue dipendenti si sposavano e dovevano trasferirsi con i mariti in altro luogo, regalava loro un telaio perché potessero lavorare a domicilio. Ebbe un tale successo che la sua seta e le sue confezioni erano richieste in Lombardia, in Piemonte e, addirittura, raggiunsero la Russia. Il museo, parte del MIF – Museo dell’Imprenditoria Femminile, insieme al Museo dei Candelai, racconta la vita, imprenditoriale, artistica e culturale di Donna Francesca Sanna Sulis, espone manufatti artigianali di produzione locale ed è inoltre centro espositivo per mostre d’arte temporanee.