Panoramica
Nel 1959 prese vita il Museo di Bitonto, il quale nel 1965 fu trasferito in alcuni locali dell’ex episcopio. Il Vescovo Marena, volendo preservare il patrimonio culturale delle chiese storiche della città non più aperte al culto, decise di raccogliere ed esporre più di milleottocento lavori d’arte, risalenti dal XII al Novecento. Egli stesso selezionò personalmente più di seicento reperti, suddividendoli in Pinacoteca, Tesoro degli Argenti, Sculture e Lapidario Romano. La sede della Pinacoteca, del Tesoro e delle Sculture è stata fino ad oggi l’edificio del Seminario Tridentino di Via Vescovado, edificato dal Vescovo Giovanni Barba (1737-1749); la grande sala del piano inferiore del Palazzo Vescovile ospita il Lapidario. La struttura è stata aperta al pubblico dalla metà degli anni ’70.