Panoramica
Nel territorio di Altamura si trova la Grotta di Lamalunga, caratterizzata da una rete di cavità carsiche e cunicoli stretti. Per raggiungerla, occorre scendere un inghiottitoio profondo circa dieci metri. Al termine del percorso di sessanta metri di lunghezza, si può ammirare un raro reperto archeologico noto come l’Uomo di Altamura, costituito da uno scheletro fossile di un uomo vissuto nel Pleistocene medio-superiore. Quest’ominide, di altezza compresa tra i 160 ed i 165 centimetri, presenta una struttura scheletrica intatta ed un’ottima conservazione. Il suo cranio presenta sia caratteristiche arcaiche che trasformazioni morfologiche proprie dei Neandertaliani che gli consentono di essere annoverato tra i fossili del Pleistocene medio europeo, situato tra l’Homo erectus (400 mila anni fa) e l’Homo di Neanderthal (85 mila anni fa), con un’ipotetica fase di transizione stimata intorno a 250 mila anni fa.