Panoramica
Il grazioso centro turistico (m 307, ab. 1400 circa) di antichissima origine, pittorescamente adagiato sul versante a dominio del suo lido, situato sullacollina che domina il lago con bella veduta sulla Serra, con la strada che lo costeggia a offrire numerose strutture ricettive, ristoranti, bar. Viverone, accanto al quale passa la Via Francigena nel tratto che unisce Ivrea a Vercelli, ebbe nel medioevo diversi signori vivendo le lotte fra guelfi e ghibellini e subendo assedi e saccheggi; dopo la dedizione ai Savoia nel 1404, divenne feudo dei Dal Pozzo e in seguito degli Arborio di Gattinara.
La mitezza del clima ha donato a questa terra una grande ricchezza agricola, soprattutto nel campo della frutticoltura e della viticoltura, e l’ha resa adatta a insediamenti turistico-ricettivi. A Viverone restano pochissime tracce, nel nucleo storico, dell’antico castello degli Arborio e dell’annesso ricetto medievale (1405) di cui narrano i documenti. La parrocchiale dell’Assunta (XVIII secolo) custodisce un pregevole organo, costruito nel 1815 dai fratelli Serassi di Bergamo, prestigiosi organari dell’epoca; interessanti sono inoltre la chiesa del cimitero “Curavecchia”, di epoca medievale, e la cella di S. Michele, costruzione romanica ora incorporata in una villa.
13886 Viverone BI, Italia