Panoramica
Alle spalle di Porta Genova, il perimetro disegnato da via Tortona, via Stendhal, via Savona e via Bergognone racchiude una delle storiche aree produttive di Milano, celebre sia per l'importanza rivestita nel processo d'industrializzazione del primo ‘900, sia per il felice esito della riqualificazione avviata a partire dagli Anni '90. Il lotto, esteso su 70.000 metri quadrati, è sede dal 1904 del vasto complesso elettromeccanico noto come ex Ansaldo, dal nome dell'azienda che acquistò lo stabilimento nel 1966. Si articola in un agglomerato di fabbricati edificati in epoche e con funzioni differenti, armonizzati dal monumentale fronte strada che prospetta su via Tortona, da cui si accede al MUDEC-Museo delle Culture. Inaugurato nel 2015 per raccogliere il patrimonio etnografico comunale, è stato progettato dall’architetto britannico David Chipperfield come un insieme di volumi monolitici e ariosi spazi interni, con fulcro nel sinuoso edificio centrale. Le cinque sale occupate dalla collezione permanente si snodano lungo un percorso storico-tematico che tramite l'esposizione di opere d’arte e oggetti d'uso provenienti da tutti i continenti esplora il legame fra Milano e la globalizzazione, dagli esordi dell'età moderna, alla contemporaneità. Oltre al museo, nel complesso hanno trovato collocazione anche BASE Milano, frequentato centro culturale concepito come spazio ibrido per ospitare un variegato calendario di eventi e iniziative, e i Laboratori del Teatro alla Scala, fino al 2001 disposti in più sedi diverse. I tre padiglioni in cui è suddiviso l'atelier sono visitabili su appuntamento, lungo un percorso guidato alla scoperta del “dietro le quinte” e delle attività artigianali di scenografi e costumisti impegnati negli allestimenti scenici.