Panoramica
Il Parco Archeologico di Castelseprio, situato nel territorio varesino, è uno dei luoghi storici più significativi della Lombardia. Dal 2011 è stato inserito nella lista dei siti UNESCO, grazie alla sua importanza legata alla presenza della cultura longobarda.
L’area archeologica si sviluppa sui resti di un antico castrum romano, edificato nel V secolo d.C. su strutture militari risalenti al secolo precedente. Durante il periodo longobardo, tra il VI e l’VIII secolo, Castelseprio assunse un ruolo centrale come punto strategico e amministrativo nella Valle Olona.
Nel 1287, la fortificazione fu distrutta dai Visconti di Milano, che ne decretarono l’abbandono. Per secoli il sito rimase nascosto dalla vegetazione, fino a quando, negli anni ’50 del Novecento, iniziarono le prime campagne di scavo archeologico.
Il parco si estende su una superficie di circa 130.000 metri quadrati, di cui 55.000 sono accessibili al pubblico. È immerso in un paesaggio boschivo su un altopiano panoramico, e comprende diverse strutture di grande interesse:
Castelseprio è parte del sito seriale UNESCO “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568–774 d.C.)”, che include altre sei località italiane. Il parco è gestito dalla Direzione regionale Musei Lombardia e offre visite gratuite, percorsi tematici e materiali accessibili anche per persone con disabilità sensoriali.