Panoramica
Il Museo Diocesano di Genova si trova in una posizione privilegiata, tra la Cattedrale di San Lorenzo e il Palazzo Ducale, ed è un autentico scrigno che custodisce secoli di arte sacra e memoria cittadina. La sua sede è il suggestivo Chiostro dei Canonici, un edificio risalente alla seconda metà del XII secolo, costruito sopra i resti di un’antica domus romana. Nel corso del tempo, questo luogo ha subito ampliamenti e trasformazioni, diventando oggi un affascinante esempio di stratificazione architettonica e culturale.
Il percorso espositivo si sviluppa su quattro livelli, seguendo un ordine cronologico che guida il visitatore attraverso le epoche, arricchito da ambienti tematici che approfondiscono aspetti particolari della collezione. Tra le sale più suggestive spicca quella dedicata ai celebri Teli della Passione, opere uniche nel loro genere: si tratta di quattordici grandi teli di lino, tinti con indaco e dipinti a biacca nel Cinquecento, che raffigurano scene della Passione di Cristo ispirate alle incisioni di Dürer. Questi manufatti, utilizzati durante la Settimana Santa, sono considerati antesignani del moderno jeans, la cui origine è legata proprio alla città di Genova.
La collezione del museo è ricca e variegata, e comprende dipinti, sculture, argenti, tessuti antichi, reliquari, strumenti musicali, codici miniati e reperti archeologici, molti dei quali provengono dalle chiese della diocesi. Tra le opere più significative si distinguono il Polittico di San Bartolomeo di Barnaba da Modena, il monumento funebre del cardinale Luca Fieschi, capolavoro della scultura trecentesca, e una Crocefissione firmata da Cristoforo De’ Mottis nel 1468.
Oltre a essere un luogo di conservazione, il museo svolge un ruolo attivo nella valorizzazione del patrimonio culturale, promuovendo mostre temporanee, attività educative e progetti di ricerca. Accoglie anche opere provenienti da chiese non più officiate o in pericolo, restituendo loro visibilità e significato all’interno di un contesto museale che ne tutela la memoria e ne rinnova il valore.