Panoramica
Nel 1968 è nato il Museo dell’agricoltura e del mondo rurale, inserito nel 1994 nella rocca trecentesca, sede dell’Amministrazione e della Biblioteca del comune, che documenta la storia dell’attività contadina e artigiana nella pianura reggiana. L’esposizione ha l’obiettivo di dare valore alla cultura e al territorio locale e viene organizzata in modo tale da riscoprire le tradizioni e i mestieri antichi, mostrando agli occhi dei visitatori gli oggetti d’uso quotidiano e gli attrezzi da lavoro.
Il percorso è suddiviso in vari temi: il territorio, la produzione agricola, la lavorazione della canapa, del truciolo e della saggina, la trasformazione alimentare e la casa rurale. Una sezione è dedicata al lavoro e alla produzione della famiglia di Raffaele Bertani, padrone agricolo dei primi anni del XX secolo. All’ingresso, risultano particolarmente interessanti alcuni orologi da torre provenienti dalla collezione privata di Otello Gallingani. Il percorso di visita è inoltre arricchito da dipinti di Anselmo Govi e Giannino Tamagnini, che mostrano scene della vita e del lavoro nelle campagne.