La collezione del Museo Civico "Il Correggio" ha sede nel Palazzo dei Principi, edificio rinascimentale concluso nel 1508. Alla fine del Settecento, essa è stata formata da parti dei dodici arazzi di manifattura fiamminga tardo cinquecentesca, che adornavano il palazzo stesso. Nel 1813, la raccolta è stata incrementata da una serie di ritratti. Inoltre, la collezione comprende dipinti di ambito locale, copie e incisioni da Antonio Allegri detto il Correggio (1489-1534), al quale è attribuito il ’Volto di Cristo’ che fu acquistato nel 1995. Una tavola realizzata da Andrea Mantegna, con analogo soggetto, è conservata nella sala dedicata al pittore padovano. Inoltre, sono presenti dipinti che si attribuiscono al Moretto e a Mattia Preti, ritratti di Sante Peranda e Bartolomeo Passerotti, opere di Domenico Panetti, Giulio Cesare Amidano, Jean Boulanger, Frà Stefano da Carpi, Girolamo Donnini, Luigi Asioli, ma anche nature morte e sculture di ambito padano risalenti al XVI secolo. La collezione include anche una banca dati, dotata di testi e immagini, che fornisce informazioni su Correggio. Infine, sono presenti pannellature e mobili che documentano l’attività incisoria di Paolo Toschi e Francesco Rosaspina. La sezione archeologica accoglie reperti locali di epoca preromana, romana e medievale, i quali consistono maggiormente in frammenti ceramici. Sono conservati nella collezione anche esemplari di monete coniate o tra il 1569 e il 1630 nella zecca di Correggio e medaglie celebrative. Il Museo Civico, riaperto nel 2004 presso Palazzo dei Principi, presenta oltre alle raccolte d’arte antica, una preziosa collezione di arazzi brussellese della fine del XVI secolo e qualche opera del Novecento, donazioni e acquisizioni effettuate nel corso del tempo. Ciò comprende oli, terrecotte, incisioni e grafiche di autori locali, quali Raimondo Giovanetti, Normanno Gobbi, Carmela Adani,Verter Ghidini, Emilio Meulli, Enrico Montessori, Enrico Bertolini, Pier Giacinto Terrachini, Bruto Terrachini; e alcuni lavori di artisti del territorio regionale, tra cui Lorenzo Ceregato, Giannone Bartoli, Giuseppe Zigaina, Renzo Vespignani, Bruno Cassinari, Marino Mazzacurati, Corrado Tiradini, Antonio Carbonati. Il Museo fa uso delle sale della Galleria di Palazzo dei Principi in caso di esposizioni temporanee, inaugurate con una mostra monografica dedicata al fotografo Franco Fontana.