Panoramica
Nel 1863 un Giuseppe Verdi ormai all’apice della fama scriveva: “Sono stato, sono e sarò sempre un paesano delle Roncole”, a conferma del forte legame con il suo luogo natio. La sua casa natale si trova infatti a Roncole Verdi, frazione di Busseto sulla strada per Soragna in provincia di Parma. È una modesta abitazione di campagna ottocentesca, un tempo adibita anche a posteria, rimasta immutata dall'epoca in cui vi abitò Verdi e oggi diventata museo. Al suo interno si possono visitare una decina di stanze su due piani, lungo le quali si articola il percorso museale. Di particolare interesse, al primo piano, la camera matrimoniale in cui Giuseppe Verdi nacque il 10 ottobre del 1813; la sala della spinetta, in cui è ospitata una copia dello strumento regalato a Verdi nel 1821; e la sala commemorativa in cui sono conservati vari documenti riguardanti il Maestro. Grazie alla presenza di tablet in ogni stanza e di una app dedicata, è possibile compiere una visita multimediale e interattiva, in varie lingue. Inoltre, è possibile fare suggestive visite guidate a lume di candela, dopo il tramonto.
Nel giardino davanti alla casa è collocato dal 1913 un busto raffigurante Giuseppe Verdi, scolpito da Giuseppe Cantù in occasione del centenario della nascita del Maestro.
La vicina chiesa di S. Michele Arcangelo, originaria del XVII secolo ma più volte ristrutturata, conserva l’organo settecentesco sul quale si esercitò Verdi bambino. Nel cimitero accanto alla chiesa si trova la tomba del grande scrittore emiliano Giovanni Guareschi, l’autore di “Don Camillo”.