Panoramica
La Grotta Azzurra è una delle attrazioni naturali più famose al mondo, situata sulla costa nord-occidentale dell’isola di Capri. Si tratta di una cavità marina lunga circa 60 metri e larga 25, con una profondità che varia tra i 14 e i 22 metri. L’accesso è particolarmente stretto — appena 2 metri di larghezza e 1 di altezza — e per entrare è necessario sdraiarsi su piccole imbarcazioni a remi.
La sua fama è legata al suggestivo colore blu intenso che illumina l’interno, prodotto da un fenomeno ottico: la luce solare entra da una cavità sottomarina situata sotto l’ingresso principale, viene filtrata dall’acqua che assorbe le tonalità calde e lascia passare solo quelle fredde, in particolare l’azzurro.
Durante l’epoca romana, la grotta era utilizzata come ninfeo marino dall’imperatore Tiberio, e le statue ritrovate al suo interno ne sono testimonianza. Dopo essere stata dimenticata per secoli e avvolta da leggende che la descrivevano come luogo misterioso e infestato, fu riscoperta nel 1826 dallo scrittore August Kopisch e dal pittore Ernst Fries.
La visita alla grotta avviene esclusivamente via mare, accompagnati da esperti barcaioli. L’escursione dura circa cinque minuti, durante i quali si è immersi in un’atmosfera magica, tra riflessi blu e l’eco di canti tradizionali napoletani che risuonano sulle pareti rocciose.
La Grotta Azzurra è il simbolo per eccellenza di Capri, celebrata da artisti, poeti e registi come Claude Monet, Rainer Maria Rilke e Roberto Rossellini, che ne hanno esaltato la bellezza in opere e racconti.