Inaugurato nel 1968, il Museo Archeologico di Crotone è tra i più importanti della Calabria ed è situato nei pressi del Castello di Carlo V, all’interno delle mura rinascimentali della città. Progettato dall’architetto Franco Minissi, nel 2000 ha avuto un nuovo allestimento.
L’esposizione è suddivisa su due piani: al pianterreno si inizia a conoscere l’antica città greca di Crotone e i suoi rapporti con le comunità preesistenti, fino alla tarda antichità. Vi è poi una sezione dedicata all’archeologia cittadina e ai corredi del cimitero in località Carrara.
Al piano superiore sono presenti invece insediamenti e tradizioni mitiche di Krimissa, Petelia, Makalla, legati a culti importanti per la polis, tipica dei Greci. Vi è inoltre una sezione dedicata ai principali luoghi di culto della città, tra cui il Santuario della dea Hera Lacinia a Capo Colonna, famoso per il suo tesoro, che include il diadema aureo e una suggestiva barchetta nuragica in bronzo