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Enogastronomia
Umbria

Il Grechetto di Todi

Punta di diamante della Strada dei Vini del Cantico.

2 minuti

Sulle sponde del Tevere, Todi è un meraviglioso borgo umbro che tanto ha da offrire quanto a storia, arte e natura, ma c’è di più, perché a Todi anche il palato può godere della generosità del territorio.

Un gioiello profumato

Un gioiello profumato

Uno dei prodotti enogastronomici più apprezzati della zona è il Grechetto, un vino bianco dal colore giallo paglierino, con un profumo molto delicato e caratteristiche organolettiche che richiamano le dolci e fertili colline umbre sulle quali il suo vitigno è coltivato. È composto da uve bianche delle quali almeno l’85% deve essere della varietà Grechetto di Todi, e il restante 15 di altre uve, ma sempre rigorosamente di questa zona. Perché tanta precisione? Semplice, perché il vino Grechetto dal 2010 rientra nella denominazione Todi DOC, che comprende i comuni di Collazzone, Massa Martana, Monte Castello di Vibio e Todi. Un vino così apprezzato e tutelato non può certo essere improvvisato e infatti il Grechetto di Todi DOC è un vitigno dalle origini molto antiche. Si pensa che le sue origini si trovino nel Medioevo, ma secondo alcuni risale addirittura alla dominazione greca nella penisola italiana, tanto che anche Plinio il Vecchio ne parla in una delle sue più importanti opere, definendolo «Peculiaris est tudernis», cioè tipico di Todi.

La Strada dei Vini del Cantico

La Strada dei Vini del Cantico

Territorio, storia e tradizioni sono elementi inscindibili da un buon vino ed è per questo che, per apprezzare a pieno l’assaggio, non c’è niente di meglio che fare un giro nei luoghi dove viene coltivato il vitigno d’origine. Visto che vigneti, colline umbre e borghi formano un insieme dal fascino irresistibile, non sorprende pensare che proprio qui sia nata una strada enogastronomica fra le più apprezzate d’Europa: la Strada dei Vini del Cantico, un percorso che porta alla scoperta del territorio di 13 borghi interessati dalla produzione di una diversificata gamma di vini di qualità tra cui il Grechetto. L’associazione omonima nasce nel 2002 con l’obiettivo di incentivare lo sviluppo economico del territorio e valorizzare e promuovere in senso turistico le produzioni vitivinicole, le specialità enogastronomiche e le attrattive naturalistiche, culturali, storiche e ambientali.

Percorrere la Strada dei Vini del Cantico permette di esplorare con calma il presente di queste campagne rigogliose, ma anche di catapultarsi nel passato attraverso feste e rievocazioni storiche, di esplorare borghi antichi, conoscere la storia del territorio, gustare piatti tipici e scoprire le tradizioni contadine che sono a fondamento della produzione dei vini e di altri prodotti della terra. Un itinerario affascinante, da percorrere preferibilmente a ritmo lento, in bicicletta, a cavallo o a piedi, seguendo vie storiche o strade minori.

Credit to: Aurelio Candido

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