Panoramica
L’architetto Antonio Di Lorenzo ha curato l’allestimento museografico di Palazzo Tarallo, che ospita mostre temporanee e permanenti, focalizzate su aspetti particolari della cultura e delle tradizioni popolari. Il piano nobile offre un’ampia sala affrescata da Pietro Martorana, in cui è stato collocato un letto seicentesco con testata in ferro battuto, oltre ad essere sede di incontri culturali e presentazioni di libri. Inoltre, sono presenti altre sei sale, contenenti due portantine settecentesche e numerosi manufatti provenienti sia dall’ex Museo Nazionale (oggi Museo Archeologico Regionale "Antonino Salinas") che da botteghe artigiane, che producono tanto opere di uso più popolare che di gusto e committenza colta e aristocratica. Tra questi, ci sono mobili dipinti del XVIII secolo, tra cui un cassettone, un armadio, un mobile-altare, una "scarabattola", e due teche. Questi pezzi, pur provenendo da luoghi diversi, possiedono alcune caratteristiche comuni: sono di manifattura siciliana e sono dipinti, ispirandosi ai mobili a cineserie dell’alta aristocrazia.