Le collezioni create dal naturalista Francesco Minà Palumbo, raccolte nel corso degli studi che egli svolse con metodo nel territorio delle Madonie fra il 1837 e il 1899, sono esposte presso il Museo. Esse comprendono reperti provenienti da ogni parte della regione e riguardanti la flora, la fauna, la geologia, la preistoria, la storia, l’agricoltura, le industrie ed altro ancora, fornendo una rappresentazione complessiva della storia naturale e dell’attività umana nella zona a partire dalle sue origini sino alla fine del XIX secolo. Dall’importanza scientifica, le collezioni Minà Palumbo hanno da sempre rappresentato un termine di riferimento per tutti coloro che si sono dedicati allo studio delle Madonie, ancora in gran parte sconosciute nella sua epoca. Oggigiorno, il Museo rappresenta un efficace strumento di comunicazione scientifica ed educazione ambientale, utile per la comprensione delle questioni relative al Parco delle Madonie.