Salta il menu

Museo Diocesano Sacristia Santa Maria degli Angeli di Perfugas

Panoramica

Il Museo è collocato nella Cappella del Retablo di San Giorgio, nella chiesa parrocchiale dedicata a Santa Maria degli Angeli. Il Retablo, che misura quattordici tavole ed è stato dipinto da un artista anonimo nel XVI secolo, forma la quinta di fondo per le opere esposte. Il nucleo centrale della mostra è costituito da una collezione di intagli lignei policromi, fra cui spicca una rappresentazione della Vergine risalente al XIV secolo. All’interno della grande cornice del Retablo sono esposti due elementi inediti: una statua del Santo Cavaliere, più antica della versione attuale, che si trovava nella nicchia del Retablo, e una figura femminile che, secondo la leggenda, è stata liberata dal drago.
Il Museo ospita inoltre una serie di oggetti in argento e oreficeria, alcuni dei quali molto rari, oltre a parti residue di un costume femminile sardo del XVII-XVIII secolo. Una croce-reliquiario di bottega sarda del XVI secolo suscita particolare interesse.
Tra i documenti d’archivio è conservata una delle più antiche pergamene di dedicazione di una chiesa: si tratta dell’atto di consacrazione di Santa Vittoria, situata oggi in territorio di Erula, datato 1120, accompagnato da un’altra pergamena di riconsacrazione, risalente al 1320. Quest’ultima include il nome del più antico vescovo conosciuto dell’antica diocesi di Ampurias: Nicolaus Galuleiu.

Museo Diocesano Sacristia Santa Maria degli Angeli di Perfugas
Via Garibaldi, 29, 07034 Perfugas SS, Italia
Chiama +393714330147 Sito Web

Ti potrebbe interessare

Siti storici
La Sardegna degli antichi Romani, tra terme, anfiteatri e antiche colonie

La Sardegna degli antichi Romani, tra terme, anfiteatri e antiche colonie

Arte e cultura
Poltu Quatu, Sardegna

Sardegna, terra di mare smeraldo, nuraghi e tradizioni millenarie

Mare
Dalla Costa Paradiso a Palau, tra spiagge e cultura

Dalla Costa Paradiso a Palau, tra spiagge e cultura

Borghi
Posada, paesaggio con vista mare

3 borghi da non perdere in Sardegna, nella provincia di Nuoro

Siti storici
Sulcis - Nuraghe Sirai

Le Domus de Janas in Sardegna: alla scoperta delle tombe scavate nella roccia

Siti storici
La Sardegna archeologica

La Sardegna archeologica

Natura
Sardegna Wildlife

Sardegna Wildlife

Tour e esperienze
Il Trenino Verde della Sardegna: la riscossa della lentezza

Il Trenino Verde della Sardegna: la riscossa della lentezza

Arte e cultura
cagliari

La vista migliore su Cagliari: 12 punti panoramici che regalano uno spettacolo imperdibile

UNESCO
Barumini e i suoi nuraghi, l’altro lato della Sardegna

Barumini e i suoi nuraghi, l’altro lato della Sardegna

Borghi
I Murales di Orgosolo

I Murales di Orgosolo

Sport
Cagliari: tra verde e sport

Cagliari: tra verde e sport

Città d'arte
Cagliari, una storia millenaria e una natura che sorprende

Cagliari, una storia millenaria e una natura che sorprende

Enogastronomia
Profumo di pane e tradizioni: l’arte della panificazione in Sardegna

Profumo di pane e tradizioni: l’arte della panificazione in Sardegna

Enogastronomia
Pecorino Sardo

Il pecorino sardo

Natura
I paesaggi della Sardegna

I paesaggi della Sardegna

Enogastronomia
Sardegna, paradiso di emozioni e di sapori del Mediterraneo

Sardegna, paradiso di emozioni e di sapori del Mediterraneo

Borghi
Infinite ragioni per trasferirsi in Sardegna: agevolazioni fiscali per vivere in un borgo

Infinite ragioni per trasferirsi in Sardegna: agevolazioni fiscali per vivere in un borgo

Siti storici
Tomba dei Giganti

Le Tombe dei Giganti: in Sardegna, tra archeologia e spiritualità

Enogastronomia
il pane carasau e la sardegna

Alla scoperta del simbolo della Sardegna: il pane carasau

Ops! C'è stato un problema con la condivisione. Accetta i cookie di profilazione per condividere la pagina.