Panoramica
Il 14 maggio 1989, si è inaugurato al pubblico il Museo, ospitato dall’ex monastero carmelitano di Santa Maria Maddalena dei Pazzi, in cui sono esposti i manufatti preistorici e protostorici rinvenuti tra il 1980 e il periodo contemporaneo in Ostuni. Nelle sale si possono apprezzare, inoltre, reperti di epoca medioevale e moderna. La chiesa di San Vito Martire, comunemente chiamata Monacelle, è stata edificata tra il 1750 e il 1752 sull’ideazione di un architetto napoletano sconosciuto. Realizzata da operai di Ostuni, sostituisce una precedente chiesa medioevale di San Vito, danneggiata dal terremoto del 1743. La facciata esprime le linee dello stile rococò, tipiche della città sino alla fine del XVIII secolo. L’interno, a unica navata, presenta cinque altari di pietra di alto valore artistico e due coretti di identica materia, sorretti da due archi con figure di cherubini. Sulle pareti sono collocate quattro tele di artisti napoletani e romani. Tra gli arredi in legno troviamo l’organo settecentesco, il pulpito, le porte interne, il portone d’ingresso, le finestre e le grate che abbelliscono il matroneo del ‘700.