Panoramica
Definita da molti una “Piccola Assisi” pugliese, Galatina in epoca medioevale ospitò una colonia greca e il toponimo deriva infatti dal greco “gala-gàlactos” che significa “latte”: la zona intorno era feconda, fertile e produttiva di pascoli e di latticini. Galatina raggiunge il suo massimo splendore però tra il XIV e il XV secolo. In questo periodo venne ampliata e furono erette le mura, ma soprattutto, nel 1384, fu edificata la sua perla, la basilica francescana di S. Caterina d’Alessandria. Imperdibili soprattutto gli affreschi al suo interno a 3 navate. Quasi tutti sono di origine quattrocentesca: tra questi sono rappresentati le Scene dell’Apocalisse, I Sette Sacramenti e la Genesi, oltre alla Vita di Cristo, le Storie della Vergine e, nel presbiterio, le Storie di S. Caterina d’Alessandria. Notevole anche la cappella ottagonale del XV secolo. A poca distanza dalla basilica di S. Caterina d’Alessandria, si trova la Chiesa Madre, dedicata ai santi Paolo e Pietro e riedificata nel corso del ‘700 in perfetto barocco leccese. Piacevole passeggiare per il centro di Galatina, soprattutto verso sera, tra i palazzi, i portali e i balconi abbelliti durante il XVIII secolo. Infine, irrinunciabile, una sosta golosa: il celebre dolce pasticciotto è nato proprio qui, in una pasticceria del centro.
73013 Galatina LE, Italia