San Ginesio

Uno sguardo dal “Balcone dei Sibillini”

Situato all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, San Ginesio è un magico borgo dell’entroterra marchigiano che, nonostante il sisma del 2016, conserva ancora la sua preziosa bellezza. Le sue strade e i suoi vicoli trasportano chi lo visita in un tempo lontano, nell’epoca del medioevo e del risorgimento.

Il panorama di cui si gode dal Parco di “Colle Ascarano” lascia senza fiato, ed è per questo che gli è stato attribuito il soprannome di “Balcone dei Sibillini”: da qui, si apre uno scenario sensazionale su una valle che inizia dal Gran Sasso e termina al Conero.
Il cuore del paese è senza dubbio racchiuso dalle imponenti mura castellane e dalla Porta Picena. Passeggiando per il centro si respira l’autentico clima italiano, nonostante il borgo sia ancora profondamente segnato dal disastro del terremoto. In Piazza Gentili, dove si affacciano il Teatro “Giacomo Leopardi” e la Torre Civica, il sisma è purtroppo ancora visibile, tanto da essere ancora oggi inagibili.

Tra gli edifici più rilevanti, occupa un posto d’onore l’Ospedale dei Pellegrini di San Paolo, in passato domus hospitales dei pellegrini in cammino. Da non perdere anche il Museo Civico e Pinacoteca Antica “Scipione Gentili”, un allestimento di opere d’arte di artisti del calibro di De Magistris, così come una gita a Ripe di San Ginesio, piccolo borgo medievale fiabesco.

Come ogni itinerario che si rispetti, concludiamo a tavola per gustare le eccellenze culinarie tipiche del territorio ordinando un piatto di Polentone di San Ginesio e un bicchiere di vino San Ginesio doc.