Carenno

Adagiato su un altipiano che si affaccia sul lago di Garlate, Carenno è un bellissimo borgo della provincia di Lecco.

Il suo territorio per lo più occupato da pascoli e boschi, testimonia l’economia principalmente agricola della zona e giustifica il forte fenomeno dell’emigrazione che ha visto coinvolto il paese. Muratori carrenesi, particolarmente apprezzati per l’abilità tecnica all’estero, migrarono verso la Svizzera e la Francia. A ricordo delle loro storie e tecniche è ora dedicato il Museo dei Muratori.

Una antica pergamena, conservata presso l’Archivio Vescovile di Bergamo, testimonia l’esistenza del borgo già nel 985 d.C.

Nel medioevo numerose famiglie vi insediarono il loro potere, tra queste la famiglia Rota fu quella ebbe un ruolo di primo piano non solo nella vita civile e militare, ma anche in quella economica di Carenno.

Nei primi anni del Novecento, grazie alla carrozzabile, iniziò anche il primo afflusso turistico che portò la media borghesia milanese e brianzola a salire verso il borgo spinta dalla presenza di varie case di villeggiatura e di bellezze paesaggistiche a pochi passi da casa.

Tutt’ora a Carenno si coltiva il mais scagliolo, un ‘antica varietà da polenta conosciuto per le sue elevate qualità e che richiede poche risorse idriche, per cui adatto ai territori più aridi.