Panoramica
Il complesso della Madonna della Ripa, situato nei pressi del centro storico, ai bordi del torrente, è stata la prima parrocchia costruita nel 1370 e da allora ha caratterizzato la realtà religiosa e abitativa di Pieve di Teco. L’edificio è di origine tardo-trecentesca ed è caratterizzato da un campanile quattrocentesco, a tre ordini di bifore con cuspide a tronco di piramide, e da un ingresso elegante. Inizialmente officiato dai Benedettini e successivamente da Canonici regolari, la chiesa ha raggiunto in passato grande splendore. All’interno, presenta una struttura a tre navate con colonne in pietra e capitelli ornati di elementi decorativi e simbolici, archi a sesto acuto a doppia ghiera e volti apotropaici sui cantonali d’imposta. La tipologia è abbastanza diffusa in Valle e non differisce da quella dei molti edifici di culto ligure: presenta anche una decorazione a stucchi a fasce bianco-nere. Dopo l’unificazione italiana, la chiesa fu espropriata e sconsacrata, diventando sede di vari usi civili e militari, come magazzino, dormitorio di soldati e cinema. Finché non molti decenni fa, la parte civile dell’edificio veniva separata da quella religiosa da un muro trasversale, rimosso in tempi recenti. La copertura a ordito ligneo, danneggiata da un incendio, è stata ricostruita nell’ultimo periodo. Attualmente, l’edificio ospita il Museo diocesano d’arte sacra.