Panoramica
L’edificio fu costruito dal 1838 fino al 1842 su indicazioni dell l’ingegnere della Provincia Giovanni Marsano che lo ideò di fronte alla Chiesa di San Maurizio, adornata da una ricca architettura neoclassica che era stata appena ultimata da Gaetano Cantoni. L’architettura consisteva in un corpo centrale più alto, unificato con due prospetti minori alla stessa altezza della piazza, ornati con un porticato neoclassico. I dipinti dell’epoca riflettono l’aspetto luminoso e arioso della struttura, di colore bianco, esaltata da terrazzi con una splendida vista sull’ambiente circostante, un omaggio alla cultura neoclassica.
L’obiettivo della costruzione era di riunire la sede del Municipio e del Collegio di istruzione secondaria, ispirandosi alle idee di età napoleonica. Il luogo era progettato per completare piazza Vittorio Emanuele (ora Piazza Duomo), situata tra i bastioni di San Bernardo e dell’Annunziatae incorniciandone l’ampio spazio a monte, considerato una delle più belli e panoramici della città. Per la realizzazione della struttura, furono utilizzati materiali della vecchia Chiesa di San Maurizio per la quale inizio la demolizione nel settembre dello stesso anno.
Successivamente, l’edificio subì alcune modifiche a seguito del trasferimento della sede comunale nel nuovo Teatro Civico e della legge scolastica. Nel 1862, l’ingegnere Arnaldi rialzò le ali laterali, ed altri aggiustamenti vennero effettuati nel corso del tempo. Negli anni Settanta del Novecento, con il trasferimento del plesso delle scuole secondarie nell’area di Piazza Roma, l’edificio venne destinato a ospitare la Pinacoteca Civica. Oggi, l’edificio ospita la Pinacoteca e il museo del presepe al piano a livello della piazza. Ai piani superiori invece si trovano il Centro polivalente e il Museo Internazionale del Ponente Ligure.
