Panoramica
Costruito appositamente per ospitare le straordinarie sculture ritrovate in migliaia di frammenti negli anni Cinquanta nella nota Grotta che si apre sul mare, parte di un complesso residenziale tipicamente associato al palazzo dell’imperatore Tiberio, il museo conserva monumentali gruppi scultorei.
In epoca imperiale, l’antro venne trasformato in un paesaggio mitologico, ornato da una collezione di sculture cui soggetto è l’Odissea, scenograficamente disposte intorno e all’interno di un bacino circolare all’interno della grandiosa abside.
Di notevole interesse è anche l’iscrizione in versi di Faustinus, forse un ospite occasionale, che celebra l’allestimento della grotta. Nelle vetrine sono conservati diversi oggetti e manufatti di piccole dimensioni, come vasi attici, terracotte architettoniche, ceramiche sigillate africane, lucerne cristiane, testimoni della continuità di vita del sito fino all’epoca post-classica.