Panoramica
Il Museo di Anatomia Comparata "Battista Grassi" dell’Università di Roma, così come altri musei scientifici, nasce dal Museo di Mineralogia et Historia Naturalis, creato presso l’Achiginnasio della Sapienza durante il Pontificato di Pio VII nel 1805. Molti oggetti presenti sono stati registrati nel catalogo manoscritto databile intorno al 1850 conservato nell’Archivio di Stato. Alcuni sono ancora più antichi e provengono dalla celebre collezione del gesuita Atanasio Kircher, organizzata verso la prima metà del Seicento al Collegio Romano e smembrata dopo la confisca dei beni ecclesiastici successiva alla presa di Roma. La loro appartenenza alla collezione Kircheriana è attestata dai cataloghi del Museo kircheriano compilati dal Bonanni nel 1709. Nel museo sono esposti grandi scheletri di vertebrati, tra i quali quelli di una balenottera e di un capodoglio, mentre una sala è dedicata a una collezione di strumenti per la microscopia, dal microscopio di Leeuwenhoek a microscopi elettronici a trasmissione e a scansione.
