Panoramica
La chiesa del SS. Nome di Gesù (o solo “Il Gesù”), iniziata nel 1568 su progetto del Vignola, è un simbolo dell'architettura della Controriforma: con il suo schema architettonico innovativo e le decorazioni sontuose, ha influenzato l’architettura religiosa romana per quasi un secolo. La chiesa ospita le spoglie del fondatore della Compagnia di Gesù, Ignazio di Loyola (1491-1556).
La facciata, realizzata tra il 1571 e il 1577 da Giacomo Della Porta, è diventata un modello con i suoi tre ingressi e i due ordini di paraste corinzie accoppiate. Consacrata nel 1584, la chiesa presenta un’unica navata con volta a botte e sei cappelle laterali.
La navata si prolunga nel presbiterio absidato e si interseca con un transetto di uguale ampiezza, sopra cui incombe una cupola emisferica.
Tra il 1672 e il 1685, l’interno fu arricchito con un apparato decorativo tardobarocco. Notevole il “Trionfo del Nome di Gesù” (Baciccia, 1669-83), affresco che sembra sfondare i limiti della volta grazie a un’interessante prospettiva aerea.
Di grande rilievo anche la cappella di S. Ignazio di Loyola, opera di Andrea Pozzo, che è anche l’autore della decorazione prospettica del corridoio affrescato dal Borgognone, che conduce alle camere in cui S. Ignazio visse per dodici anni.
Via degli Astalli, 16, 00186 Roma RM, Italia