Panoramica
Tra i più antichi insediamenti dell’Italia settentrionale
Nell’area delle sorgenti del fiume Livenza, tra i comuni di Caneva e Polcenigo, in provincia di Pordenone, sorge il sito UNESCO Palafitticolo di Palù di Livenza.
L’area, abitata sin dall’antico Paleolitico, è ricca di ritrovamenti preistorici, che spaziano da strumenti in pietra scheggiata a frammenti in ceramica o oggetti lignei delle strutture delle capanne, reperti che è possibile visitare presso il Museo Archeologico del Friuli Occidentale.
Palù, insieme ad altre 18 località italiane dislocate tra il Piemonte, la Lombardia, il Veneto e la Provincia Autonoma di Trento, tutela i resti preistorici presenti nel bacino e si presenta come un’occasione unica per conoscere una particolare forma di insediamento umano, testimonianza dell’adattamento a uno specifico habitat naturale.
Accanto alle peculiarità archeologiche meritano, infatti, attenzione, anche i dati paleobotanici, grazie ai quali è stato possibile ricostruire le attività agricole, nonché la flora e fauna all’epoca degli insediamenti preistorici, ovvero la presenza del cosiddetto querceto misto e di cervi, caprioli e cinghiali.