La Rocca del Sasso, nota anche per la sua ubicazione in cima allo sperone che sovrasta il villaggio, è una delle più grandi e meglio conservate rocche costruite dai Malatesta ed è caratterizzata da diverse architetture risalenti dal XII al XVI secolo. Qui è nato il Mastin Vecchio, capostipite dei Malatesta e citato da Dante nella Divina Commedia. La Rocca è visitabile nelle sue varie parti: la Sala Grande, le stanze destinate a mostre ed allestimenti, il Mastio con il terrazzo, le segrete, la cisterna del XIII secolo ancora funzionante, lo spalto, la guardiola e la torre dell’orologio. È inoltre possibile ammirare una notevole collezione di armi medievali: oltre al modello della prima bocca di fuoco comparsa in Occidente, vi sono esposti alcuni tipi di armi ad avancarica, armature del Quattrocento, archibugi e una potente bombarda del XV secolo.