Panoramica
La Rocca Sanvitale di Fontanellato, situata nel cuore del borgo omonimo in provincia di Parma, rappresenta uno degli esempi più affascinanti di architettura militare medievale dell’Emilia-Romagna. Costruita nel XII secolo e ampliata tra il XIV e il XV secolo, si caratterizza per la sua forma quadrata compatta, le torri merlate agli angoli e il fossato ancora colmo d’acqua, un tempo alimentato da una sorgente naturale.
Nel corso della sua lunga storia, la rocca ha visto cambiare la propria funzione: da struttura difensiva è divenuta una dimora nobiliare, abitata per circa sei secoli dalla famiglia Sanvitale. L’accesso avviene tramite un ponte levatoio che conduce a un cortile interno, arricchito da logge eleganti e stemmi araldici.
All’interno si trovano ambienti di grande valore storico e artistico. Tra questi spicca la Saletta di Diana e Atteone, decorata nel 1524 dal Parmigianino, considerata una delle opere più significative del manierismo italiano. Un elemento unico è la Camera Ottica, l’unica in Italia, che grazie a un ingegnoso sistema di specchi e prismi riflette l’immagine della piazza esterna su schermi interni.
Il percorso museale si articola su più piani. Al piano nobile si possono visitare la Galleria degli Antenati, con 74 ritratti della famiglia Sanvitale, la camera matrimoniale, la sala da pranzo e quella da biliardo. Al secondo piano, anch’esso aperto al pubblico, si ammirano soffitti in legno intarsiato e altri ambienti storici. Tra le curiosità, si trovano un piccolo teatro in legno con marionette ottocentesche, lo Stendardo della Beata Vergine e racconti legati a presenze misteriose, come quella della giovane Maria Costanza Sanvitale.