Panoramica
In un’antica vaccheria, una stalla appositamente riservata alla vacche, è ospitata la Nave della Sila, restaurata dall’Architetto Sila Barracco nel Parco Old Calabria.
Questa realizzazione nasce per narrare l’emigrazione italiana da un punto di vista non regionale, con accenni alla Calabria, in particolare le vicende della famiglia di Morano Calabro.
La costruzione della Nave della Sila, è un progetto dell’Architetto Anna Cilia, con una ricostruzione in miniatura di una nave e una rassegna della grande epopea dei migranti che andarono via dall’Italia, abbellita da effetti scenici e sapientemente illuminata,
L’esposizione comprende una selezione di foto, disegni e copertine di riviste, donati da fondazioni, istituti, agenzie fotografiche, case editrici e collezionisti privati (tra cui la Fondazione Cresci a la Fondazione Agnelli, dal Corriere della Sera e dall’Istituto Luce). Gian Antonio Stella ha creato i testi che raccontano la Storia attraverso dati, poesie e statistiche, così come ciò che avvenne in interi villaggi, composti da famiglie.
