Castel Savoia, in Valle d’Aosta: la nobiltà del paesaggio
La nobile dimora sorge in una località dal nome eloquente: Belvedere. Castel Savoia fu edificato tra l’Ottocento e i primi del Novecento in una zona della Val d’Aosta prossima al borgo di Gressoney-Saint-Jean.
Voluto dalla Regina Margherita di Savoia come residenza di vacanza, il castello offre un magnifico punto di vista sul Monte Rosa e sull’intera vallata fino al ghiacciaio del Lyskamm.
La regina amante della montagna
Margherita di Savoia, regina d’Italia di grande fascino e raffinatezza, adorava queste montagne ed era anche un’appassionata alpinista.
Fu la prima donna a scalare il Monte Rosa, tanto che a lei è dedicato un rifugio, la Capanna Regina Margherita, a 4554 metri di altitudine.
A Castel Savoia tornava ogni estate. I visitatori possono oggi ammirare l’edificio in pietra grigia locale, che all’esterno si presenta in stile neogotico.
Indugiate a lungo sul panorama e osservate la maestosa silhouette del Monte Rosa.
Gli amanti della botanica potranno inoltre apprezzare il bel giardino alpino, inserito nel grande parco e creato sul pendio ai piedi di Castel Savoia. Le rocce che formano le aiuole accolgono in particolare specie ornamentali come genziane, iris e lilium, stelle alpine e rododendri, in un seducente mosaico di pietra, fiori e profumate essenze montane.
È il momento di addentrarsi nelle sale interne. Sono un tripudio di vezzi decorativi della Regina: soffitti a cassettoni, boiserie, dettagli Liberty a tema floreale, in particolare le margherite per onorare la sovrana, e un monumentale scalone in rovere intagliato che conduce al primo piano dove si aprono gli appartamenti reali.
La stanza più bella è quella della Regina, con una veranda affacciata sul Monte Rosa e gli arredi originari perfettamente conservati, preziosi mobili di antiquariato. Vi intrigherà curiosare nella sala da bagno, dotata di acqua calda grazie a una tecnologia ai tempi all’avanguardia.
Lungo un sentiero ad anello
La visita culturale a Castel Savoia può essere il punto di partenza per esplorare il magnifico contesto naturale.
Uno dei modi è ripercorrere la passeggiata più amata della Regina Margherita di Savoia, un anello che porta il suo nome. Si parte proprio dal maniero, come faceva lei, e si cammina per circa 3 chilometri. Siete ben oltre i 1000 metri e l’aria è tersa, il paesaggio punteggiato di pini e abeti, lungo un itinerario adatto a tutti: verde nella stagione calda, bianco in inverno. Arrivati al Lago Gover, ghiacciato nei mesi freddi, potrete riposarvi.
Siete vicinissimi a Gressoney-Saint-Jean e vale la pena farci un salto, per la posizione panoramica e quello che offre come località turistica di montagna.
Il fascino dell’inverno
Castel Savoia è aperto ai visitatori tutto l’anno e nella stagione invernale le guide autorizzate propongono una ciaspolata nel parco innevato.
Il maniero, in mezzo alla neve, ha un fascino speciale e avrete l’impressione di essere finiti dentro una favola mentre vi muovete sulle racchette da neve tra abeti rossi e larici.
Sempre d’inverno, vi attendono le splendide piste del comprensorio del Monte Rosa.
Oppure, se siete esperti, potete prendere parte a un’escursione sul ghiacciaio, anche questo luogo prediletto dalla Regina che soleva farsi accompagnare dall’amico originario del luogo, il barone Luigi Beck Peccoz.
Per saperne di più
L’accesso a Castel Savoia prevede un biglietto a pagamento che comprende anche la visita guidata nelle sale interne.