Panoramica
Il Duomo dedicato a S. Maria Assunta è una splendida opera architettonica risalente alla fine del XII secolo, costruita sulla precedente chiesa di S. Maria del Vescovato (VIII-XI secolo). Situato in piazza del Duomo, cattura l'attenzione con la scenografica scalinata di via dell'Arringo e per l’armonioso intreccio di stili, con una facciata medievale e un elegante portico rinascimentale. La facciata a capanna, realizzata in blocchi di pietra, è affiancata da una possente torre campanaria costruita con materiali di spoglio romani. Nella parte superiore della facciata, tre rosoni e grandi nicchie ogivali ospitano il mosaico del Cristo benedicente tra la Vergine e San Giovanni Evangelista, opera di Solsterno (1207). Il portico rinascimentale di Antonio Barocci, con 5 arcate a tutto sesto sostenute da colonne corinzie, si apre sulla parte inferiore della facciata, che presenta un magnifico portale romanico anteriore al 1198.
L'interno presenta una pianta a croce latina con abside semicircolare, su progetto di Luigi Arrigucci. La navata centrale conserva in gran parte l'originale pavimento musivo del XII secolo. Tra le cappelle spiccano la cappella Eroli, affrescata dal Pinturicchio, e la cappella dell’Assunta, decorata da Giovanni da Spoleto e Jacopo Siciliano. Nella navata destra si trova la Croce di Alberto Sotio, un prezioso dipinto su pergamena del 1187. Nel presbiterio, l'ultimo capolavoro di Filippo Lippi: un ciclo di affreschi con le Storie della Vergine, realizzato dal 1467 e completato dal figlio Filippino, rappresenta una sintesi dell'arte del maestro.
La cripta semianulare del IX secolo di San Primiano è accessibile dalla canonica e ospita anche l'Archivio capitolare con preziosi documenti storici.