Panoramica
L’abitazione natale della scrittrice Grazia Deledda, insignita del Nobel per la Letteratura nel 1926, risale alla seconda parte dell’Ottocento ed è situata a San Pietro, parte del più antico nucleo urbano della città. Si tratta di una dimora dei benestanti della zona di Nuoro, con tre piani e cortili interni al primo. La Deledda vi ha vissuto fino al suo matrimonio, avvenuto nel 1900, e nel 1968 fu dichiarata monumento nazionale. Il Comune di Nuoro l’ha poi ceduta all’Istituto Superiore Regionale Etnografico nel 1979, dietro un corrispettivo simbolico. L’ISRE subito si è adoperato per trasformarla in un museo dedicato alla scrittrice. Grazie alla generosità della famiglia Madesani-Deledda, nella casa, sono stati portati molteplici manoscritti, fotografie, documenti e oggetti personali trasferiti da Roma a Nuoro. Nel 2006, la collezione è stata arricchita con numerosi e importanti documenti. Lo scopo è quello di offrire al visitatore un viaggio nel tempo, nella società e nei luoghi della donna che, attraverso la sua scrittura, ha reso famosa in tutto il mondo la cultura e le emozioni della Barbagia e di tutta la Sardegna.