Panoramica
La chiesa di S. Maria del Regno, alle porte di Ardara, in provincia di Sassari, è tra le testimonianze di architettura medioevale più conosciute della Sardegna.
Intorno all’anno 1100 i giudici di Torres, all’epoca a capo di quest’area settentrionale della Sardegna, desideravano finanziare la costruzione di una chiesa di corte, una cappella privata dedicata a S. Maria (a cui venne aggiunto “del Regno” per indicare la funzione regale). La scelta del luogo ricadde su Ardara, tra le capitali della regione storica del Logudoro, ricopriva all’epoca un ruolo di spicco nello scacchiere politico isolano. Lo stile della chiesa è quello romanico-pisano, anche se il risultato finale si discosta in parte dai modelli toscani, ad esempio per la pietra utilizzata, scurissima, di origine vulcanica.
Guardando l’esterno sobrio e austero della chiesa non ci si aspetterebbe di trovare, varcato l’ingresso, una navata così impreziosita di opere d’arte e decorazioni: uno stendardo processionale, una meravigliosa pala d’altare cinquecentesca e alcuni affreschi di epoca barocca abbelliscono l’interno della chiesa, esempio di architettura religiosa di grande fascino nel cuore dell’entroterra sassarese.