Panoramica
L’Antiquarium del Parco Archeologico di San Leucio, situato su un’altura a sud-est di Canosa di Puglia, è un luogo dove il passato pagano e quello cristiano si fondono in modo suggestivo. Qui si trovano le vestigia di un antico tempio italico dedicato a Minerva, costruito nell’Italia meridionale e distrutto verso la fine del V secolo d.C. Sulle sue rovine venne edificata una basilica paleocristiana a pianta centrale, considerata la più imponente del suo genere in tutta la Puglia, inizialmente intitolata ai Santi Cosma e Damiano e successivamente a San Leucio.
Camminando tra i resti, si incontrano elementi architettonici di grande raffinatezza, come un capitello corinzio ornato da una protome femminile, forse raffigurante Giunone, insieme a rocchi di colonne scanalate e ai piedi di un enorme telamone. La basilica cristiana si distingue per le sue colonne slanciate, sormontate da capitelli ionici e pulvini, e per i suoi mosaici policromi di straordinaria fattura, tra cui spicca il celebre “mosaico del pavone”, simbolo di rinascita e immortalità.
All’interno dell’Antiquarium, aperto nel 2008, sono esposti i reperti rinvenuti durante le numerose campagne di scavo che hanno permesso di ricostruire la complessa stratificazione storica del sito. Il museo non si limita a conservare oggetti, ma propone un racconto visivo e documentato del profondo legame tra Canosa, la Magna Grecia e le trasformazioni religiose e culturali che hanno attraversato questo territorio nel corso dei secoli.