Panoramica
In posizione elevata alle spalle dell’abitato di Stresa, il santuario del SS. Crocifisso è legato a doppio filo alla figura del teologo Antonio Rosmini, tra i più influenti intellettuali italiani ottocenteschi, che nei suoi ultimi anni soggiornò stabilmente nella località sul Lago Maggiore. Fu proprio Rosmini a commissionare la costruzione a metà ’800. L’edificio si raggiunge lungo un’erta costeggiando il verdeggiante parco Pallavicino; è inserito nel vasto complesso del Collegio Rosmini, istituito nel 1835 come sede per il noviziato sviluppatosi in seguito nell’attuale centro di accoglienza a carattere religioso e culturale. La facciata è un pregevole mosaico di richiami alla classicità, riletta secondo la sensibilità storicista ottocentesca: il pronao è ornato da pilastri e colonne corinzie e sovrastato da un prezioso fregio a ghirlande; al di sopra si sviluppa un’ulteriore fascia in cui si aprono 5 nicchie con semicupola a conchiglia. Sulla sommità un frontone triangolare richiama le forme di un tempio greco. Dal piccolo sagrato si apre uno scorcio panoramico sul golfo Borromeo e le montagne circostanti; all’interno, oltre alle sepolture di Rosmini e del poeta Clemente Rebora, si trova anche il solenne monumento funebre al teologo, opera dello scultore ticinese Vincenzo Vela. Scolpito in marmo bianco a grandezza naturale, rappresentante Rosmini inginocchiato in preghiera mentre riflette sulle Sacre Scritture che regge nella mano destra.
Via Alessandro Manzoni, 10, 28838 Stresa VB, Italia