Panoramica
La Casa della beata Osanna Andreasi è un esempio unico di abitazione quattrocentesca rimasta pressoché integra. Caratterizzata dall’armonia delle finestre e dal cotto che le circonda, all’interno presenta soffitti risalenti al XV e XVI secolo, affreschi e decorazioni (XV-XVII secolo), porte in legno originarie, camini in marmo nonché scale in cotto antiche. Nel giardino, tra rose, melograni ed erbe officinali, si erge un loggiato decorato con colonne e sottarchi affrescati, risalenti al XV secolo. C’è da ricordare che questa casa è stata conservata in onore di Osanna Andreasi (1449-1505), laica domenicana. Appartenente a una famiglia di nobili, viveva nella sua dimora una vita attiva, coniugando la sua profonda religiosità con il senso civico e dedicandosi a opere di carità e soccorso. Molto vicina alla famiglia Gonzaga, esercitò una grande influenza spirituale sulla corte e sull’intera città. Per il suo misticismo e le sue virtù, è venerata come beata dalla Chiesa Cattolica.