Panoramica
Il Parco delle Incisioni Rupestri di Grosio-Grosotto, situato in Valtellina, tra i comuni di Grosio e Grosotto, è un importante sito archeologico e naturalistico, istituito nel 1978 per proteggere e valorizzare il patrimonio storico del Dosso dei Castelli.
Il fulcro del parco è la Rupe Magna, una delle superfici rocciose incise più estese dell’intero arco alpino, portata alla luce nel 1966. Su questa roccia sono state censite oltre cinquemila incisioni, risalenti a un periodo compreso tra la fine del Neolitico e l’Età del Ferro. Le raffigurazioni includono figure umane, animali, segni geometrici, coppelle e oggetti della vita quotidiana. Tra le immagini più iconiche spicca quella di un guerriero con scudo rotondo e arma a bastone.
Sulla sommità del colle si ergono due castelli medievali:Il Castello Vecchio, noto anche come Castello di San Faustino, risalente al X-XI secolo, conserva un piccolo campanile romanico e sepolture medievali scavate nella roccia; il Castello Nuovo, costruito tra il 1350 e il 1375, presenta mura doppie e una torre centrale fortificata.
Il parco è immerso in un paesaggio naturale di grande fascino, caratterizzato da castagni secolari e terrazzamenti in pietra a secco, utilizzati per la coltivazione della vite, in linea con le tradizioni agricole della Valtellina.
Il sito offre visite guidate, attività didattiche per le scuole ed eventi serali, come le visite notturne, che permettono di osservare le incisioni sotto il cielo stellato, in un’atmosfera particolarmente suggestiva.