Panoramica
La chiesa di S. Maria del Carmine, nell’omonima piazza milanese, nacque come chiesa destinata di soli aristocratici. Era frequentata infatti, tra gli altri, dai Visconti e dagli Sforza. Il duca Gian Galeazzo Visconti volle che la sua salma venisse seppellita nella nuova cappella che all’epoca, nel ‘400, era in fase di costruzione. Il progetto iniziale fu affidato a Bernardo da Venezia, all’epoca molto famoso, chiamato anche per contribuire al disegno del Duomo di Milano e della Certosa di Pavia per conto dei Visconti. Alla fine non fu lui a portare a termine il progetto, che venne affidato a Pietro Antonio Solari. La chiesa del Carmine accoglie i visitatori nel suo vasto e austero interno a 3 navate, scandite da ampie arcate gotiche, separate al centro da una doppia fila di colonne dai capitelli rustici. Il rosso dei mattoni, il grigio-rosato della pietra di Angera delle colonne, e il bianco delle volte e delle pareti sono i colori predominanti nella basilica, a dare un senso di chiarezza e beatitudine. Tuttavia, pare che la chiesa sia in parte incompiuta: un’inclinazione verso la facciata delle colonne testimonia una campata mancante, forse per scarsezza di mezzi per completare l’opera.
Piazza del Carmine, 2, 20121 Milano MI, Italia