Panoramica
Sapientemente defilata rispetto ai grandi flussi turistici, Viterbo tutela con cura il proprio raccolto centro medievale plasmatosi tra il 1257 e il 1281 quando, a causa degli attriti con l’impero, delle sommosse popolari e degli scontri fra nobili, Roma era diventata malsicura e il pontificato, con tutto il corteo di cardinali e funzionari, preferì riparare qui, tra i morbidi e rassicuranti colli Cimini e Volsini.
Il fulcro della città è la piazza S. Lorenzo sulla quale prospettano il palazzo dei Papi e il Duomo di S. Lorenzo fondato, secondo la tradizione, sul sito dell’antico tempio di Ercole, mitico fondatore della città. A pochi passi si estende il quartiere San Pellegrino, straordinaria isola di architettura civile per lo più duecentesca, pressoché integra nelle forme e nei colori, con tanto di torri, bifore e scale esterne. Lo storico quartiere è il fulcro, fra aprile e maggio, della tradizionale festa di San Pellegrino in Fiore, durante la quale case e strade sono decorate da composizioni floreali.
Fra le numerose chiese viterbesi, quasi tutte di antica fondazione, quella intitolata a S. Maria della Verità racchiude superbi affreschi: nella cappella Mazzatosta, infatti, il ciclo quattrocentesco dedicato alle storie della Vergine realizzato da Lorenzo da Viterbo raffigura una teoria di personaggi di dettagliatissima fattura. A nord del centro, nella cinquecentesca Rocca Albornoz si può visitare il Museo Nazionale Etrusco, che custodisce un notevolissimo patrimonio di statue e mosaici oltre che di oggetti di uso quotidiano.
01100 Viterbo VT, Italia