Panoramica
Villa d’Este è celebre, più che per gli interni, per il suo scenografico parco, motivo principale per il quale nel 2001 è stata inserita nella lista dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO. Articolato in terrazze digradanti verso la valle, è ornato di spettacolari fontane, teatri d’acqua e altre meraviglie meccaniche mosse dal principio dei vasi comunicanti. Immerse nel verde si celano fontane monumentali fra le quali quella del Bicchierone, attribuita a Gian Lorenzo Bernini, quella dell’Organo, con un organo ad acqua che suona a intervalli prestabiliti, e la più imponente di tutte, la fontana di Nettuno. La villa e il parco vennero fatti costruire a partire nel 1550 dal cardinale Ippolito II d’Este, nominato governatore di Tivoli da papa Giulio III: il parco richiese molto più tempo per essere completato, come si può osservare proprio negli affreschi trompe-l’œil del Salone della Fontana, dove è raffigurata una porzione del giardino ancora in costruzione. Realizzato tra 1565 e il 1570, il salone ha le pareti interamente affrescate con un illusionistico loggiato affacciato sul verde, a creare una sorta di continuità con l’esterno della villa.
Intero 10 €
Ridotto 2 €
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