Panoramica
Situato all’interno del castello borbonico che ospita il Municipio, il Museo Archeologico di Ventotene si articola su un ingresso e sei stanze in cui è possibile ammirare reperti provenienti dai complessi archeologici dell’isola e dai fondali marini circostanti Ventotene e S. Stefano. In linea con un carattere didattico, l’esposizione è finalizzata a illustrare le principali vicende storiche che hanno interessato la zona nel corso dei secoli, servendosi anche di pannelli esplicativi. Nell’atrio, inoltre, è presente un plastico dell’isola ai tempi dell’Impero Romano. Le prime tre stanze accolgono reperti ricavati da fondali sottomarini: anfore, ceppi d’ancora, dolium, lingotti di piombo e mortaria presi da Cala Rossano e Le Grottelle, ma anche dai nove relitti scoperti durante le indagini subacquee del 2008, i cui reperti sono di diverso periodo e tipologia. Nella quarta e quinta stanza, invece, si trovano reperti relativi alla villa di Punta Eolo, mentre nella sesta stanza sono presenti plastici ricostruttivi delle cisterne romane, degli impianti termali della villa Giulia, un rilievo in marmo con stemma borbonico e un sarcofago del II secolo d.C.