Panoramica
Sorto sulle rovine di un antico un ponte romano, fatto erigere forse da Agrippa, genero di Augusto e risalente al 12 a.C, nel 147, grazie ai restauri voluto da Antonino Pio, fu identificato come “Pons Aurelius” o anche “Pons Antonini”.
L’esondazione del Tevere del 792, ne compromise pesantemente la struttura, e per questo cambiò ancora nome in “Ponte Rotto” e venne ricostruito soltanto nel 1473 dal papa Sisto IV.
Venendo all’architettura, il ponte è costituito da quattro arcate rivestite in travertino e presenta al centro un’apertura circolare. Si possono poi notare, come decorazioni, cinque stemmi papali in marmo. Non chiara invece l’identità dell’autore del progetto: l’attribuzione vasariana all’architetto fiorentino Baccio Pontelli non è infatti corretta, essendo egli giunto a Roma solo dopo la costruzione del ponte.